Fondato nel 1936 a Steyr (Austria) dal gesuita Carl Dinkhauser (Innsbruck 1890 – 1954) e da Maria Elisabeth von Strachotinsky, l’Istituto (approvazione pontificia nel 1953) prende il nome dall’immagine miracolosa “Madonna della Strada” venerata nella chiesa del Gesù a Roma.Un titolo che definisce bene il carisma di questo progetto che, in quel tempo, costituiva una novità. Essere in via, a imitazione di Cristo, verso Dio e verso gli uomini, sotto lo sguardo materno della Vergine Maria.
Maria Elisabeth von Strachotinsky contribuì fortemente allo sviluppo dell’Istituto che ebbe, in breve tempo, diffusione internazionale. Oggi l’Istituto è presente in Austria, Germania, Svizzera, Italia, Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia, Irlanda, Stati Uniti, Giamaica, Filippine, India e Giappone.
I membri vivono secondo la spiritualità di Ignazio di Loyola: sensibilità per la chiamata di Dio nel quotidiano e disponibilità a fare la sua volontà. Hanno come modello Maria, la madre del Signore, vivono con lo stile dei consigli evangelici e vanno nel mondo, ognuna per la propria strada, con responsabilità personale. Coscienti che “noi amiamo perché Egli ci ha amati per primo” (1 Gv 4, 19), tentano di annunciare il Vangelo con il loro esserci e il loro impegno nella diversità di professioni, strati di popolazione, strutture e situazioni sociali. Chiamati da Lui, rispondono quotidianamente al mandato evangelico di “andare e portare frutto” (Gv 15,16), ma non svolgono un apostolato specifico sia ecclesiale che sociale; molti membri sono però attivi a livello individuale nel servizio alla Chiesa.
E’ presente nella diocesi di Bolzano-Bressanone
Fa parte dell’Arbeitsgemeinschaft der österreichischen Säkularinstitute, realtà austriaca analoga alla CIIS
Per informazioni:
Gallmeyergasse 7-9/22
A – 1190 Vienna
+43/13689361 (tel e fax)
e-mail: ulf.mvw@aon.at
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